Associazione per la promozione culturale

In poche parole

Thumós è l’anima emozionale, il cuore che accorda mente e pancia. L’armonia che si genera dal tenere insieme tutte le nostre parti, dentro e fuori di noi, è il nostro modo di sentire, pensare, disegnare e agire.

E ci piace tenere insieme le parti nel  tempo, krónos e kairos, sentirlo scorrere tra quantità e qualità.
Ci piacciono le radici, il concetto di eredità culturale e umana: quella combinazione tra ricordo, comprensione, identità, coesione e creatività.

Tutto questo unito al contemporaneo, di cosa abbiamo bisogno oggi?

Thumós ha una doppia anima:

  • ideiamo, scriviamo e gestiamo progetti di comunità che cambiano le persone, i quartieri e il mondo un passo alla volta
  • organizziamo eventi e incontri sull’umano (sessioni di noia, offline cafè e molto altro)

Mission

Promuovere ‘cultura’ in tutte le sue forme – quali l’arte, l’impegno sociale, la tutela dell’ambiente, la valorizzazione del territorio e dell’eredità culturale – rendendola esperibile a tutt* e  rivolgendola alla collettività, al benessere comune e al cambiamento sociale.

Obiettivi

  • Promuovere l’arte, la cultura e la tutela dell’ambiente come vettori di cambiamento sociale e sviluppo sostenibile.

  • Promuovere e tutelare l’eredità culturale, sia materiale che immateriale, e il patrimonio ambientale come fonti condivise di ricordo, coesione e creatività.

  • Esplorare le intersezioni feconde fra ambiente naturale, culturale e sociale, mettendo la persona e la collettività al centro di un’idea ampliata e interdisciplinare di sviluppo sostenibile.

  • Facilitare l’accesso e l’accessibilità dell’espressione artistica per incentivare lo sviluppo di una connessione intima con la bellezza, l’arte, l’ambiente e la società.

  • Valorizzare l’emotività come presenza cosciente e responsabile, che tiene conto delle ispirazioni intuitive ed istintive e favorisce una più forte connessione con sé, con l’Altro e con il mondo.

  • Generare impatto e innovazione, attingendo dal patrimonio culturale, sia materiale che immateriale, e utilizzando le avanguardie tecnico-scientifiche disponibili per migliorare il presente e costruire le giuste basi per l’eredità culturale futura.

  • Sensibilizzare alla transizione ecologica e alla lotta alla crisi climatica, promuovendo l’educazione ambientale e la sostenibilità.

  • Favorire il dialogo sociale e la partecipazione civica attraverso l’arte, la cultura e la tutela dell’ambiente, facilitando un senso di responsabilità condivisa e fornendo a tutt* gli strumenti necessari per partecipare pienamente alla  società.

  • Rafforzare il ruolo delle comunità locali, delle organizzazioni della società civile, degli individui e delle menti creative nell’immaginare nuovi stili di vita in sintonia con la sostenibilità, che necessitino di meno carbonio e che siano inclusivi e accessibili a tutt*.

Chi siamo

Gaia Reale

Gaia Reale. Si potrebbe scrivere delle vite trascorse fin’ora in questa esistenza, della formazione accademica da orientalista, della prima formazione toccata con mano per le strade di Mumbai, Colombo e i treni lenti come i fiumi del Karnataka; del rientro nel vecchio continente, delle origini al profumo di zagara e peperoncino. Si potrebbe continuare con le missioni di lavoro per i progetti Horizon Europe e la comunicazione. Perché le cose van dette e dette bene e non solo fatte, ma più di tutto, ciò di cui si potrebbe scrivere di lei è la tenacia con cui tiene insieme le parti: il cuore al centro che tiene unite testa e pancia. Questo è tutto ciò da cui parte, è il suo modo di viaggiare…

Roberta Magherini

Roberta Magherini lavora come europrogettista indipendente nel settore non-profit, con focus su tematiche sociali. Il suo animo in continua evoluzione si sposa bene con la libera professione, che le permette di sperimentare una diversità di temi, approcci e progetti e di seguirla nella sua crescita professionale e personale a giro per il mondo, dandole allo stesso tempo radicamento e rete. Roberta è appassionatissima di sostenibilità sociale, viaggi, natura, femminismo, orto e cibo. Di indole introversa, adora passare del tempo da sola ma dà allo stesso tempo molto valore al tempo di qualità trascorso con le persone più care.

Luigi Della Sala​

Luigi è un creatore, scrittore e project manager che aspira ad avere un impatto reale sulle persone e sulle comunità di tutta Europa. Di stanza a Bruxelles, una città a cui sente di dovere tanta gratitudine, con troppi anni di esperienza nel campo dei progetti europei, si barcamena tra le aspirazioni e i bisogni delle persone e l’eurocrazia, con l'ambizioso e ingenuo obiettivo di contribuire a colmare il divario tra la bolla europea e la voce delle persone, dei territori e delle comunità. Luigi ama lavorare su progetti ambiziosi e concreti, guidato da motivazioni ed emozioni forti, personali e positive, collaborando con sognatori che la mente e il cuore aperti. E’ profondamente convinto che la fortuna sia qualcosa che tocca persone coraggiose, fiduciose e idealiste, che vedono le difficoltà e le sfide come possibilità e non come problemi. Con questo spirito, immagina, sviluppa e gestisce ogni progetto, consapevole che le uniche cose che funzionano sono quelle in cui le persone si sentono bene, perché l'appartenenza ai processi conta sempre infinitamente di più dei risultati. Ci sono delle cose senza le quali Luigi, femminista irriducibile, non potrebbe sopravvivere in questo mondo dominato dai patriarcapitalisti, tra cui, senza un preciso ordine: piangere, ridere, ascoltare musica elettronica, ballare, andare giù dove è tutto buio e lasciarsi andare, aiutare, leggere, scrivere, amare in ogni forma possibile.

Francesca Felici​

Francesca Benedetta Felici è un'antropologa dei sistemi alimentari. Ha condotto ricerche presso università e centri di ricerca internazionali, affrontando i temi della povertà alimentare e dei relativi sistemi di assistenza e politiche del cibo, attraverso una prospettiva critica di analisi. Curiosa dell’umanità, femminista e yoga lover.

Carlo Bucciarelli​

Carlo Bucciarelli lavora come consulente aziendale indipendente, principalmente nei settori della consulenza amministrativa e fiscale a imprese e associazioni e ancora soprattutto nell’ambito dei fondi indiretti UE e di fondazioni private. Di originaria formazione economica, ha successivamente compiuto e sta tuttora perfezionando studi attinenti il comparto delle scienze sociali, politiche e geopolitiche. Da sempre attivamente impegnato in favore di tutte le istanze libertarie, progressive e nella tutela dei diritti umani e sociali. Appassionato di escursioni e più in generale della fruizione sportiva e sostenibile degli ambienti naturali, di arte, cultura, tecnologia e di tutto quello che può rappresentare elevazione e miglioramento della condizione umana.

Christina Ermilio

Originaria della Costa Est degli Stati Uniti, Christina ha trascorso l'ultima decade immersa nella sua passione per il cibo e la sostenibilità. Con una laurea in Antropologia e Francese, ha iniziato la sua carriera con una società di ricerca esecutiva non-profit, ma presto ha capito che il suo cuore batteva per l'industria alimentare. Inizialmente attratta dalla pasticceria e dai dolci, la passione di Christina si è spostata verso la panificazione dopo esperienze presso alcune piccole fattorie biologiche in Italia e panetterie a New York. Di recente, ha conseguito il suo master a Roma, specializzandosi nei sistemi alimentari sostenibili, e sostiene anche le comunicazioni per organizzazioni come la Comunità Grano Alto e la Coalizione del Mercato dei Contadini Mondiali. Pur non lavorando più nella produzione di panetteria, Christina resta dedicata a migliorare la comunicazione sui sistemi alimentari sostenibili, cercando di fornire chiarezza e consapevolezza ai consumatori.

Francesca Chiodi

Francesca Chiodi è un medico e un’attivista per la mobilità attiva. Lavora in ambito oncoematologico e dopo il settore clinico ospedaliero si occupa ora di ricerca e sviluppo del farmaco come direttore medico. Dopo alcuni anni di attivismo per i diritti LGBTQIA+, ha fondato nel 2023 un’associazione che si occupa di walkability, sicurezza stradale e diritto allo spazio pubblico, affrontando i temi della salute pubblica in modo più ampio, e ricercando strategie per superare gli schemi di cultura dominante per benessere sociale e inclusione. Amante del videogaming, dell’archeologia sperimentale, e di sua moglie.

CIro Formisano​

Ciro è un IT project manager che attualmente opera nell’ambito della vigilanza finanziaria. In precedenza ha conseguito 13 anni di esperienza (dal 2010 al 2023) su progetti cofinanziati dalla UE (7mo programma quadro e Horizon 2020) rivestendo ruoli diversi, sia nella scrittura delle proposte, che nella gestione operativa dei relativi progetti. E’ appassionato di balli popolari francesi e a Roma, insieme ad un gruppo di amici, organizza concerti a ballo con musicisti italiani ed europei.

Agenda

Evento di Natale

Non so cosa scrivere Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Sed ac tellus …

NEWS 1

Non so cosa scrivere Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Sed ac tellus …

Teniamoci in contatto

Torna in alto